Pensare Globale, Agire Locale - Art. 11

Oggi è un giorno importante, a mio avviso, per le sorti della democrazia italiana, per il rispetto della Costituzione e per la credibilità di una maggioranza che sembra governare, paradossalmente, per pochi piuttosto che per la maggioranza degli italiani (magari proprio quelli grazie ai quali governa al momento).

Nel post di oggi il "globale" sono gli altri paesi del primo mondo ed il "locale" siamo noi.

Guardo paesi come Francia, Grecia e Portogallo e osservo che nella loro Costituzione è prevista "la sospensione del procedimento penale fino alla scadenza del mandato per gli atti penalmente rilevanti e privi di rapporto con l'esercizio delle funzioni di Presidente della repubblica". Ma si parla soltanto del Capo dello Stato.

Guardo paesi come la Germania e noto che non esiste nessuna immunità parlamentare per chicchessia. La Repubblica federale di Germania (art.1, legge 1953) "considera il Cancelliere e i ministri dell'esecutivo titolari di una funzione pubblica e applica ad essi la disciplina generale dei funzionari del pubblico impiego". Cioè sono processabili sempre e comunque se commettono qualche reato.

Guardo paesi come la Spagna, la Gran Bretagna e mi accorgo che l'immunità viene data soltanto alle famiglie reali e di certo non a ministri o parlamentari. In Spagna la Costituzione "istituisce una riserva di foro speciale (sezione penale del Tribunale supremo) a garanzia del membro del governo posto in stato di accusa". In Gran Bretagna "il premier e i membri del governo rispondono civilmente e penalmente alla magistratura ordinaria di ogni loro azione compiuta nell'esercizio delle funzioni di governo".

Guardo un paese come gli Stati Uniti d'America e capisco che nemmeno in questo caso l'immunità viene data così facilmente a dei parlamentari o alle cariche più alte dello Stato. Di fatti l'articolo II, sezione 4 della Carta prevede che "il Presidente, il Vicepresidente e ogni altro funzionario civile siano rimossi dall'ufficio ove, in seguito ad accusa mossa dal Congresso, risultino colpevoli di tradimento, concussione e altri gravi reati". Non esiste nemmeno qui il concetto di immunità.

"Si legge nel documento dei cento costituzionalisti italiani presentato al Quirinale: "L'immunità temporanea per reati comuni è prevista solo nelle costituzioni greca, portoghese, israeliana, francese con riferimento però solo al Presidente della Repubblica. Analoga immunità non è prevista per il Presidente del consiglio e per i ministri in alcun ordinamento di democrazia parlamentare analogo al nostro"."

Intanto il Lodo Alfano è stato bocciato come già è stato riportato da fratellipolemici. Rimaniamo quindi, per fortuna, sempre in linea con gli altri paesi cosiddetti "sviluppati".

Fonte ed approfondimento:
http://www.repubblica.it/2008/07/sezioni/politica/giustizia-9/immunita-nel-mondo/immunita-nel-mondo.html
http://www.articolo21.info/7440/notizia/se-il-lodo-alfano-passera-nel-nostro.html
http://www.repubblica.it/2006/05/gallerie/politica/reazioni-mondo-alfano/1.html